sabato 14 febbraio 2009

Massimo Pieri: gli enti pubblici siano imparziali purché filosionisti


Massimo Pieri (Firenze, piddì con la elle) afferma in un comunicato stampa che "Un'istituzione pubblica non può essere utilizzata come strumento per inviare messaggi di propaganda politica".
"Una cittadina" -sul cui conto il Pieri evita con ogni cura di menzionare altri dati- avrebbe ricevuto da un ufficio regionale la documentazione che aveva richiesto all'ufficio stesso, assieme ad un volantino in cui si invita a boicottare l'entità statale sionista.
C'è da chiedersi se un invito di qualunque altro genere -per esempio al boicottaggio del governo venezuelano- avrebbe punzecchiato allo stesso modo la sensibilità democratica di Massimo Pieri, ma lasciamo pur correre. L'essenziale, in questa non-notizia, è che non più tardi dell'ottobre passato Massimo Pieri era in viaggio istituzionale a New York ed ha approfittato della circostanza per sottoscrivere una "commemorazione" dell'undici settembre 2001 che sapeva poco di commemorazione e molto di adorazione per l'amministrazione Bush.
E' probabile che l'amore per l'imparzialità delle istituzioni, in questi sei mesi, abbia compiuto una maturazione prodigiosa nell'animo di Massimo Pieri...

Nessun commento:

Posta un commento